Chi siamo

Abbiamo costituito la Società Pannunzio per la libertà d'informazione, tra coloro che hanno a cuore le sorti di quella che Kant definiva “libertà di penna”, e che intendono discutere ed avanzare progetti di riforma ispirati ai principi e ai criteri esposti nel Libro Blu.

La Società Pannunzio è un’associazione che non si ferma alla testimonianza delle idee, ma si impegna anche in azioni concrete di denuncia contro le violazioni continue, e ormai tollerate da tutti, della legislazione attuale. Essa non si limita, dunque, all’analisi, al dibattito e alle proposte concrete, ma adotta, in Italia e in Europa, tutti gli strumenti idonei a perseguire i suoi scopi di libertà

La “Società” si ispira alla “Société des Amis de la liberté et de la presse” che sorse in Francia nel novembre del 1817. Vi aderirono personaggi come Benjamin Constant, Achille de Broglie, Paul-Louis Courier, Jean-Baptiste Say, che, con un’attività frenetica fatta di appelli, petizioni, lettere e sottoscrizioni per pagare le multe con cui erano penalizzati i giornali d’opposizione, seppero influenzare la riforma della legislazione francese sulla stampa. Quell’esperienza fu storicamente importante, perché per la prima volta alcuni cittadini si organizzarono in associazione per battersi sul tema della libertà dell’espressione del pensiero, dimostrando di comprendere che quella era un’epoca – com’è anche l’attuale – in cui assumeva un rilievo strategico. Infatti si può notare come gli attentati alle libertà dei recenti nuovi vettori della comunicazione siano simili a quelli che subì ai suoi albori l’informazione stampata.

Il “Pannunzio” fa anche riferimento esplicito alle battaglie civili condotte dal “Mondo” e dal suo Direttore, nonché dal “Movimento Salvemini”.

La Società Pannunzio è “partiticamente” non schierata e chiede l’adesione a quanti, cittadini europei, in tutto l’arco dello schieramento politico e ideale, sono preoccupati per le miserevoli condizioni dell’informazione.

La Società Pannunzio, che si accresce per cooptazione e per adesioni di sostenitori, ha stabilito che la presenza di giornalisti non possa superare un terzo dei componenti, proprio per sottolineare che la sua azione è aliena da spirito corporativo e riguarda ogni cittadino consapevole.

 

 

 
 
 
 



Società Pannunzio per la libertà d'informazione | Via delle Carrozze 19 - 00187 - Roma | email info@societapannunzio.eu

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